La marcatura CE delle strutture in acciaio e alluminio è disciplinata dalla nuova norma UNI EN 1090-1:2012.
L’Unione Europea con la Direttiva 89/106/CEE ha stabilito che i prodotti da costruzione devono essere marcati CE.

Fondimpresa lancia una nuova iniziativa per sostenere i processi di modernizzazione delle aziende italiane.
Con l'Avviso 5/2012, le piccole e medie imprese avranno a disposizione risorse economiche per attività di formazione che si pongano, come unico obiettivo, lo sviluppo del commercio elettronico e di progetti di innovazione digitale.

Entro il 31 dicembre 2012 è ancora possibile presentare domanda per il “bando Apprendistato” (PON FSE 2007-2013 - Inserimenti lavorativi con apprendistato) che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha promosso per sostenere l’occupazione giovanile.

In materia di atmosfere esplosive la direttiva europea di riferimento è la 94/9/CE del 23 marzo 1994, (ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva).

Commento: Le motivazioni che ci hanno spinto all’acquisto di NX risalgono al 2003 quando decidemmo di fare l’upgrade del CAD-CAM utilizzato fino ad allora che si chiamava I-Deas. 

Le imprese di qualsiasi dimensione, consorzi e/o raggruppamenti con sede legale in Italia possono richiedere finanziamenti agevolati alla SIMEST (Società italiana per le imprese all’estero) per studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica collegati ad investimenti (commerciali o industriali) nei Paesi extra-Ue.

Le imprese di qualsiasi dimensione, consorzi e/o raggruppamenti con sede legale in Italia possono richiedere finanziamenti agevolati alla SIMEST (Società italiana per le imprese all’estero) per programmi di inserimento commerciale in forma stabile nei Paesi extra-Ue.

Il 27 settembre la Svimez (Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno) ha presentato a Roma il rapporto 2012 sull’economia del Mezzogiorno, all’interno del quale è stato rilevato che il PIL della Puglia nel 2011 è cresciuto dello 0,5%.