Lo prevede l'Avviso per Internazionalizzazione delle reti di PMI pugliesi, approvato con Determinazione del Dirigente Servizio Internazionalizzazione n. 10 del 14 maggio 2013, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 81 del 13 giugno 2013.
Le imprese, che devono avere sede legale in Puglia, non potranno presentare progetti da sole ma in una rete costituita da almeno tre aziende (Pmi e imprese artigiane). Si potrà trattare di un consorzio o di una società consortile costituiti anche in forma di società cooperativa, oppure di un raggruppamento legato da un contratto di rete.
Un'ulteriore condizione è che la rete di imprese preveda la figura del "project manager", cioè un esperto di processi di internazionalizzazione con un'esperienza di almeno cinque anni, che sia in grado di gestire il progetto di promozione internazionale della rete e contribuire a rafforzare le competenze, in materia di internazionalizzazione, delle imprese coinvolte.
Le imprese, che devono avere sede legale in Puglia, non potranno presentare progetti da sole ma in una rete costituita da almeno tre aziende (Pmi e imprese artigiane). Si potrà trattare di un consorzio o di una società consortile costituiti anche in forma di società cooperativa, oppure di un raggruppamento legato da un contratto di rete.
Un'ulteriore condizione è che la rete di imprese preveda la figura del "project manager", cioè un esperto di processi di internazionalizzazione con un'esperienza di almeno cinque anni, che sia in grado di gestire il progetto di promozione internazionale della rete e contribuire a rafforzare le competenze, in materia di internazionalizzazione, delle imprese coinvolte.
Obiettivi
Aumentare e migliorare, attraverso l'aggregazione delle imprese, la competitività delle PMI sui mercati esteri.
Sostenere la nascita e il consolidamento di reti formali permanenti fra le PMI pugliesi che, in una logica di settore, distretto o filiera produttiva specializzata, possano sviluppare dei percorsi strutturati di internazionalizzazione, finalizzati allo sviluppo di iniziative rivolte alla promozione della penetrazione commerciale e industriale, attraverso la realizzazione di progetti di promozione internazionale che prevedano un insieme articolato e finalizzato di azioni, tra cui: partecipazione a fiere internazionali, ricerca di partner, gestione di centri comuni di servizi di promozione, logistica ed assistenza ai clienti, organizzazione di showroom e presentazioni di prodotti.
Beneficiari
- Raggruppamenti di P.M.I., aventi sede legale in Puglia, costituiti con forma giuridica di "contratto di rete" che abbiano acquisito soggettività giuridica, ai sensi del comma 4-quater dell'art. 3 del Decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito con modificazioni dalla legge 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i., e dotate di un fondo patrimoniale comune o ne devono prevedere la relativa istituzione;
- Consorzi con attività esterna e società consortili di Piccole e Medie Imprese, costituiti anche in forma cooperativa, aventi sede legale nella Regione Puglia.
Progetti ammissibili
I progetti devono identificare un distretto, settore o filiera produttiva specializzata, e definire chiaramente un percorso strutturato di internazionalizzazione, finalizzato allo sviluppo, in cooperazione tra le imprese coinvolte, di iniziative coordinate e strutturate per la promozione internazionale, con specifici obiettivi di mercato, di penetrazione commerciale e/o di collaborazione industriale con partner esteri, anche nel campo dell'innovazione e della ricerca e sviluppo.
Le attività di progetto da realizzare sui mercati esteri devono avere natura esclusivamente promozionale, di studio e di analisi tese al raggiungimento di specifici obiettivi di:
- penetrazione commerciale;
- organizzazione reti di vendita;
- ricerca subfornitori o partner tecnologici per il miglioramento della qualità e dell'efficienza dei processi produttivi interni;
- realizzazione di joint-venture o accordi di collaborazione commerciale o industriale, anche nel campo dell'innovazione, della ricerca e del trasferimento tecnologico internazionale;
- creazione di centri servizi integrati, anche nel campo della distribuzione e della logistica.
Tipologia ed entità del finanziamento
Il finanziamento è concesso in due soluzioni:
- mutuo a tasso agevolato, fino ad un massimo del 50% della spesa ritenuta ammissibile, verrà erogato in un'unica soluzione anticipata;
- contributo in conto esercizio, fino ad un massimo del 30% della spesa ritenuta ammissibile, verrà erogato in un'unica soluzione ad ultimazione del progetto e dietro presentazione di apposita documentazione di rendicontazione finale.
In ogni caso, le agevolazioni concedibili non potranno superare complessivamente l'importo di €200.000 (ovvero €75.000 di contributo in conto esercizio e €125.000 di valore di mutuo a tasso agevolato).
Inoltre, saranno esclusi dalle agevolazioni, i progetti con spesa ritenuta ammissibile, inferiore a €50.000.
Domande di accesso
AVVISO A SPORTELLO: Le domande di accesso possono essere presentate a partire dal quindicesimo giorno dopo la pubblicazione dell'Avviso sul BURP, fino al termine ultimo del 30 settembre 2014.
Per maggiori informazioni sul bando: www.sistemapuglia.it
Referente: Dott. Donato Grieco