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Supportiamo i clienti nell’iter di certificazione dei prodotti da immettere sul mercato e oggetto di Direttive europee
La sicurezza dei macchinari è uno dei requisiti che deve essere costantemente monitorato in azienda
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MESSA IN SICUREZZA MACCHINARI COSTRUITI ANTECEDENTEMENTE AL 1996


Quali attività vanno poste in essere nel caso una azienda abbia al suo interno macchine commercializzate antecedentemente al 31 dicembre 1996 (data di entrata in vigore della prima Direttiva Macchine)? 
In questo caso va applicata la Legge 18 Aprile 2005 n. 62 Art. 29: Modifiche al decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, in materia di sicurezza dei lavoratori.


Cosa prevede tale legge?
Essa prevede che il datore di lavoro adegui in termini di sicurezza le attrezzature di lavoro già messe a disposizione dei lavoratori alla data del 31 dicembre 1996 e non soggette a norme nazionali di attuazione di direttive comunitarie concernenti requisiti di sicurezza di carattere costruttivo. 
Le modifiche apportate alle macchine ai sensi della L. 62/2005 non implicano una nuova immissione sul mercato delle stesse.


Qual è la finalità degli interventi da eseguire sulle macchine?
L'obiettivo degli interventi è far si che:
  • la persona esposta abbia il tempo e/o i mezzi di sottrarsi rapidamente ad eventuali rischi causati dalla messa in moto e/o dall'arresto dell'attrezzatura di lavoro;
  • la rimessa in moto di un'attrezzatura dopo un arresto, indipendentemente dalla sua origine, e il comando di una modifica rilevante delle condizioni di funzionamento di un'attrezzatura (velocità, pressione, eccetera) debbano poter essere effettuati soltanto mediante un'azione volontaria su un organo di comando concepito a tale fine, salvo che la rimessa in moto o la modifica rilevante delle condizioni di funzionamento dell'attrezzatura non presenti alcun pericolo per il lavoratore esposto; 
  • l'ordine di arresto dell'attrezzatura di lavoro sia prioritario rispetto agli ordini di messa in moto. Ottenuto l'arresto dell'attrezzatura di lavoro, o dei suoi elementi pericolosi, l'alimentazione degli azionatori deve essere interrotta. 
  • se gli elementi mobili di un'attrezzatura di lavoro presentano rischi di contatto meccanico che possono causare incidenti, essi siano dotati di protezioni o di sistemi protettivi che: 
                 a) devono essere di costruzione robusta; 
                 b) non devono provocare rischi supplementari;
                 c) non devono essere facilmente elusi o resi inefficaci; 
                 d) devono essere situati ad una sufficiente distanza dalla zona pericolosa; 
                 e) non devono limitare più del necessario l'osservazione del ciclo di lavoro.
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