BENEFICIARI
Lo strumento è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (PMI) operanti in tutti i settori produttivi (inclusi agricoltura e pesca) che, alla data di presentazione della domanda hanno sede operativa in Italia e sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese.
INVESTIMENTI FINANZIABILI
Gli investimenti, avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi, devono riguardare:
· creazione di una nuova unità produttiva;
· ampliamento di una unità produttiva esistente;
· diversificazione della produzione di uno stabilimento;
· cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di una unità produttiva esistente;
· acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva.
SPESE AMMISSIBILI
Gli investimenti dovranno riguardare l’acquisto (anche mediante operazioni di leasing finanziario) di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali.
FORMA ED INTENSITA’ DELLE AGEVOLAZIONI
Concessione di finanziamenti, di importo compreso tra 20 mila euro e 2 milioni di euro, che possono coprire fino al 100% degli investimenti ed essere assistiti dalla garanzia del Fondo centrale di garanzia fino all'80% dell’ammontare del prestito.
Concessione da parte del Ministero di un contributo, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari, pari all'ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento della durata di cinque anni al tasso d'interesse del 2,75%. Le risorse a disposizione per il periodo 2014-2021 ammontano a 191,5 milioni di euro.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’impresa presenta alla banca, all’atto della richiesta del finanziamento, una dichiarazione-domanda per l’accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa.
A partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 le imprese richiedenti potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi esclusivamente attraverso l’invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC) alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti e Associazione Bancaria Italiana.
Mise - Ministero Sviluppo Economico
Lo strumento è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (PMI) operanti in tutti i settori produttivi (inclusi agricoltura e pesca) che, alla data di presentazione della domanda hanno sede operativa in Italia e sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese.
INVESTIMENTI FINANZIABILI
Gli investimenti, avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi, devono riguardare:
· creazione di una nuova unità produttiva;
· ampliamento di una unità produttiva esistente;
· diversificazione della produzione di uno stabilimento;
· cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di una unità produttiva esistente;
· acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva.
SPESE AMMISSIBILI
Gli investimenti dovranno riguardare l’acquisto (anche mediante operazioni di leasing finanziario) di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali.
FORMA ED INTENSITA’ DELLE AGEVOLAZIONI
Concessione di finanziamenti, di importo compreso tra 20 mila euro e 2 milioni di euro, che possono coprire fino al 100% degli investimenti ed essere assistiti dalla garanzia del Fondo centrale di garanzia fino all'80% dell’ammontare del prestito.
Concessione da parte del Ministero di un contributo, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari, pari all'ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento della durata di cinque anni al tasso d'interesse del 2,75%. Le risorse a disposizione per il periodo 2014-2021 ammontano a 191,5 milioni di euro.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’impresa presenta alla banca, all’atto della richiesta del finanziamento, una dichiarazione-domanda per l’accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa.
A partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 le imprese richiedenti potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi esclusivamente attraverso l’invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC) alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti e Associazione Bancaria Italiana.
Mise - Ministero Sviluppo Economico
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