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Smart & Start: l'incentivo per le nuove imprese del Sud

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Dal 4 settembre 2013 è possibile presentare le domande di accesso al regime di aiuto per promuovere la nascita di imprese in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a 190 milioni di euro.
 
I termini per inoltrare le istanze, le condizioni di ammissibilità e le modalità di attuazione delle agevolazioni sono stati definiti dalla circolare esplicativa  n. 21303 del 20 giugno 2013.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha istituito un nuovo regime di aiuto finalizzato alla promozione della nascita di nuove imprese nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il nuovo strumento, introdotto con Decreto del 06.03.2013 pubblicato sulla G.U. n.134 del 10.06.2013, prevede due tipologie di intervento:

A. Aiuti in favore delle piccole imprese di nuova costituzione (Titolo II)
B. Sostegno ai programmi di investimento effettuati da nuove imprese digitali e/o a contenuto tecnologico (Titolo III)

Le risorse finanziarie disponibili sono costituite da:
  • 100 milioni di euro, per il primo intervento, riservato alle imprese con sede legale e operativa nelle aree di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia;
  • 90 milioni di euro, per il secondo intervento, riservato alle imprese con sede legale e operativa nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni previste le imprese di piccola dimensione (ovvero, che abbiano meno di 50 dipendenti ed un fatturato annuo inferiore a 10 milioni di euro), ivi incluse le start-up innovative che possiedono le seguenti caratteristiche:
  • costituite da non più di 6 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • con sede legale e operativa ubicata nei territori delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia (Intervento A.) ovvero nei territori delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (Intervento B.);
  • costituite in forma societaria, ivi incluse le società cooperative i cui soci siano rappresentati esclusivamente da persone fisiche;
  • in cui la compagine societaria sia composta, in maggioranza assoluta numerica e di partecipazione, da persone fisiche.
Possono beneficiare delle agevolazioni anche le persone fisiche (ditte individuali) che intendano costituire una nuova società.

INIZIATIVE E COSTI AGEVOLABILI
A.  AIUTI IN FAVORE DELLE PICCOLE IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE (TITOLO II)
L’agevolazione concedibile è rappresentata da un contributo a sostegno dei costi sostenuti dall’impresa nei primi 4 anni decorrenti dalla data di presentazione della domanda di agevolazione, nel limite massimo di 50.000 euro/anno, connessi alla realizzazione di un piano di impresa finalizzato a:
  • l’introduzione di nuove soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive
  • l’ampliamento del target di utenza del prodotto e/o servizio offerto
Nel caso di domanda presentata da start-up innovativa che rispetti determinati parametri, l’importo annuo massimo del contributo può essere incrementato fino ad un limite massimo complessivo di 300.000 euro.
I costi agevolabili sono quelli riferiti a:
  • interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa;
  • costi relativi all’acquisto della disponibilità di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici necessari all’attività di impresa (spese di affitto, canoni di leasing e/o quote di ammortamento);
  • costi salariali relativi al nuovo personale dipendente assunto dall’impresa.

B.  
SOSTEGNO AI PROGRAMMI DI INVESTIMENTO EFFETTUATI DA NUOVE IMPRESE DIGITALI E/O A CONTENUTO TECNOLOGICO (TITOLO III)
L’agevolazione concedibile è rappresentata, nei limiti del regime de minimis (200.000 euro), da un contributo in conto impianti, accompagnato da un servizio di tutoring tecnico-gestionale a sostegno della fase di avvio, connesso alla realizzazione di un piano di impresa finalizzato a:
  • sviluppare e/o produrre servizi/prodotti digitali;
  • valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata
Il contributo è concesso nella misura del 65% delle spese ammissibili, elevabile al 75% nel caso di società la cui compagine sia interamente costituita da giovani di età non superiore ai 35 anni o da donne.
Il valore dei servizi di tutoring tecnico-gestionale, erogati da Invitalia (soggetto gestore) nella fase di realizzazione degli investimenti e di avvio dell’impresa per la durata massima di 18 mesi dal provvedimento di concessione, sarà pari a un massimo di 5.000 euro per singola impresa beneficiaria.
I costi agevolabili sono quelli riferiti a:
  • impianti, macchinari e attrezzature tecnologici
  • componenti hardware e software
  • brevetti e licenze
  • certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa
  • progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di agevolazione possono essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica e devono essere firmate digitalmente dal legale rappresentante della società

Il Soggetto gestore che procede, nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione, all’istruttoria delle domande è Invitalia - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA.

Fonte:  Circolare esplicativa  n. 21303 del 20 giugno 2013 - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 marzo 2013

Referente: Dott. Donato Grieco 
e-mail: d.grieco@auxosrl.it

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