Con la pubblicazione della Determinazione del Dirigente Servizio Competitività n. 252 del 18 febbraio 2013, la Regione Puglia amplia la platea dei beneficiari ammettendo nuovi codici di attività (Ateco 2012) e conferma i massimali di aiuto per tutte le domande di agevolazione presentate entro il 31 dicembre 2013.
NUOVE ATTIVITA’ AMMISSIBILI
Ad oggi è possibile presentare domanda ai sensi del titolo II turismo anche per le attività di:
- Noleggio, agenzie viaggio, servizi di supporto alle imprese,
- Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
- Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
- Gestione di piscine
- Gestione di impianti sportivi polivalenti nca
- Gestione di altri impianti sportivi nca
Per la verifica puntuale delle singole attività si rimanda all’elenco delle attività ammissibili disponibile sul sito www.sistema.puglia.it.
SOGGETTI BENEFICIARI
- Piccole imprese (imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro).
- Medie imprese (imprese che occupano meno di 250 persone e realizzano un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro).
INVESTIMENTI AGEVOLABILI
Progetti di investimento di importo minimo pari a euro 30.000,00, destinati a:
- Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico - alberghiere;
- Realizzazione di strutture turistico - alberghiere attraverso il recupero ed il restauro;
- Realizzazione o ammodernamento degli stabilimenti balneari,;
- Realizzazione e/o gestione di approdi turistici.
SPESE AMMISSIBILI
FORMA ED INTENSITA' DELLE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Le agevolazioni sono concesse nella forma tecnica mista del contributo in conto interessi e del contributo in conto impianti.
A. Contributo in conto interessi: riconosciuto in misura pari all’IRS - Interest Rate Swap a 10 anni pubblicato sul quotidiano “Il Sole24 Ore” il giorno della stipula del finanziamento, maggiorato del 4,00%. Tale contributo, calcolato sulla base di un piano di ammortamento “francese a rate costanti semestrali”, non potrà essere superiore al tasso effettivamente applicato dal Soggetto Finanziatore”.
Le agevolazioni sono concesse, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo massimo di
- 2.000.000,00 per gli investimenti realizzati da piccole imprese,
- 4.000.000,00 per gli investimenti realizzati da medie imprese.
La durata massima dei finanziamenti fissata dalla Regione Puglia per il calcolo degli interessi è di:
a. 7 anni + 2 anni di preammortamento per l’ampliamento, la ristrutturazione, l’ammodernamento dello stabilimento;
b. 4 anni + 1 di preammortamento per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.
L’agevolazione massima concedibile resta fissata nella misura massima del
- 45% dell’investimento ammissibile realizzati da piccole imprese,
- 40% dell’investimento ammissibile realizzati da medie imprese,
B. Contributo in conto impianti: è previsto un contributo aggiuntivo limitatamente all’acquisto di attrezzature macchinari ed impianti nella misura del 20% dell’investimento ammissibile con il limite massimo di
- 200.000,00 per le piccole imprese;
- 400.000,00 per le medie imprese.
Ad oggi è possibile presentare domanda ai sensi del titolo II turismo anche per le attività di:
- Noleggio, agenzie viaggio, servizi di supporto alle imprese,
- Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
- Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
- Gestione di piscine
- Gestione di impianti sportivi polivalenti nca
- Gestione di altri impianti sportivi nca
Per la verifica puntuale delle singole attività si rimanda all’elenco delle attività ammissibili disponibile sul sito www.sistema.puglia.it.
SOGGETTI BENEFICIARI
- Piccole imprese (imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro).
- Medie imprese (imprese che occupano meno di 250 persone e realizzano un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro).
INVESTIMENTI AGEVOLABILI
Progetti di investimento di importo minimo pari a euro 30.000,00, destinati a:
- Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico - alberghiere;
- Realizzazione di strutture turistico - alberghiere attraverso il recupero ed il restauro;
- Realizzazione o ammodernamento degli stabilimenti balneari,;
- Realizzazione e/o gestione di approdi turistici.
SPESE AMMISSIBILI
- acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni nel limite del 10% del valore dell’immobile;
- opere murarie e assimilate;
- infrastrutture specifiche aziendali, ivi compresi impianti per il risparmio energetico ed idrico;
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie e arredi, nuovi di fabbrica;
- acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- trasferimenti di tecnologia mediante l'acquisto di diritti di brevetto e licenze;
- spese di studio e progettazione ingegneristica e di direzione lavori, nei limiti del 5% dell’investimento.
FORMA ED INTENSITA' DELLE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Le agevolazioni sono concesse nella forma tecnica mista del contributo in conto interessi e del contributo in conto impianti.
A. Contributo in conto interessi: riconosciuto in misura pari all’IRS - Interest Rate Swap a 10 anni pubblicato sul quotidiano “Il Sole24 Ore” il giorno della stipula del finanziamento, maggiorato del 4,00%. Tale contributo, calcolato sulla base di un piano di ammortamento “francese a rate costanti semestrali”, non potrà essere superiore al tasso effettivamente applicato dal Soggetto Finanziatore”.
Le agevolazioni sono concesse, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo massimo di
- 2.000.000,00 per gli investimenti realizzati da piccole imprese,
- 4.000.000,00 per gli investimenti realizzati da medie imprese.
La durata massima dei finanziamenti fissata dalla Regione Puglia per il calcolo degli interessi è di:
a. 7 anni + 2 anni di preammortamento per l’ampliamento, la ristrutturazione, l’ammodernamento dello stabilimento;
b. 4 anni + 1 di preammortamento per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.
L’agevolazione massima concedibile resta fissata nella misura massima del
- 45% dell’investimento ammissibile realizzati da piccole imprese,
- 40% dell’investimento ammissibile realizzati da medie imprese,
B. Contributo in conto impianti: è previsto un contributo aggiuntivo limitatamente all’acquisto di attrezzature macchinari ed impianti nella misura del 20% dell’investimento ammissibile con il limite massimo di
- 200.000,00 per le piccole imprese;
- 400.000,00 per le medie imprese.
Fonte: Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.33 del 28.02.2013
Referente: Dott. Donato Grieco