L'adozione di sistemi di gestione conformi a standard internazionali può essere un'importante opportunità di miglioramento
Guidiamo le aziende nella realizzazione degli adempimenti di legge in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Supportiamo le PMI nelle proprie aree di business, attraverso interventi di carattere strategico-progettuale ed operativo-gestionale
Il team Auxo ha esperienza pluriennale nelle aree: controllo di gestione, pianificazione finanziaria, programmazione e controllo della produzione, sistemi di gestione aziendale
Auxo Consulenza fa precedere qualsiasi attività da una valutazione dei bisogni aziendali
Con l'azienda per centrare l'obiettivo!
        Dal 20 giugno al 31 ottobre 2014, fino a esaurimento delle risorse, le PMI aderenti a Fondimpresa di dimensioni minori potranno presentare richiesta di piani formativi aziendali o interaziendali rivolti ai lavoratori per l'Avviso 3/2014....

Read more...

 
 
auxo news

Stress lavoro correlato: come valutarlo e prevenirlo

Condividi
L’agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro fornisce valide indicazioni per i datori di lavoro circa la corretta gestione dei rischi psicosociali nella propria azienda. Analizziamo le false convinzioni circa questo rischio e quali possono essere i vantaggi di un’adeguata gestione dello stress..
Lo stress lavoro correlato è tra i rischi maggiormente presenti ma anche più difficili da valutare nei luoghi di lavoro.
I datori di lavoro tendono a sottovalutare tale rischio, non gestendolo adeguatamente e non mettendo in campo azioni necessarie a ridurlo, ignorando il fatto che la corretta gestione del rischio stress può fare la differenza tra un’azienda sana ed efficiente nel tempo e un’azienda che finisce con il consumare in breve tempo tutte le risorse dei propri lavoratori.
Molti sono i miti da sfatare riguardo questo rischio sfuggente, favoriti in parte dai ritardi e dalle carenze della normativa, in parte dalla difficoltà di dare un valore al rischio e dalla contrarietà dei datori di lavoro di migliorare o cambiare l’organizzazione lavorativa. Un aiuto in tale senso, viene fornito dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, che nell’ambito della campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri per la gestione dello stress” ha elaborato la “ Guida elettronica sulla gestione dello stress e dei rischi psicosociali”.
La Guida permette di comprendere meglio cosa significhi “stress lavoro correlato” e di riflettere sugli effetti dello stress nell’azienda e sulle possibili misure di prevenzione.
Molte sono le domande da porsi circa questo rischio, nel seguito vediamo, in una breve sintesi, quali sono le risposte fornite dalla guida a riguardo.

Perché i datori di lavoro dovrebbero preoccuparsi di valutare il rischio da stress lavoro-correlato?
“La gestione dei rischi psicosociali che possono causare stress è un obbligo giuridico. Inoltre, i sintomi di stress possono avere un impatto negativo sulle prestazioni dei lavoratori. Esistono molte prove a dimostrazione che lo stress è la principale causa delle assenze per malattia lavoro-correlate; può rendere più difficile mantenere buoni lavoratori e i lavoratori potrebbero essere meno motivati. Ha quindi un senso per l'azienda preoccuparsene”.
Perché il problema legato allo stress non può essere ignorato?
“Lo stress può far ammalare i lavoratori, oppure può peggiorare l'effetto di altre malattie. Ignorare lo stress fa male alla salute. Può anche avere un effetto negativo sulle prestazioni del lavoratore. Ignorare lo stress può quindi avere un effetto sulla vostra azienda”.
Esiste un metodo per valutare i rischi psicosociali?
“Sì. Non allo stesso modo in cui si utilizza un fonometro, ma ci sono strumenti che vi aiuteranno a valutare l'entità dei rischi psicosociali o degli effetti (come lo stress) che questi potrebbero avere sui lavoratori. Una valutazione del rischio può aiutarvi a farlo”.
Come può un datore di lavoro sapere che lo stress è legato a problemi di lavoro e non alla vita personale?
“Alcune persone possono sperimentare stress a causa delle difficoltà della loro vita personale. Tuttavia, come non potete essere sicuri che la sordità indotta dal rumore non sia stata causata dalla musica in discoteca, o che il mal di schiena da giardinaggio o da spostamento di mobili, non potete essere assolutamente certi che i fattori psicosociali sul lavoro non abbiano svolto un ruolo, a meno che non vi assicuriate di avere gestito questi ultimi. Inoltre, se lo stress si ripercuote sulla capacità del lavoratore di svolgere il proprio lavoro, dovrete cercare di fare qualcosa al riguardo anche se la causa non è da ricercarsi nel lavoro. Quando i problemi esterni al lavoro sono il problema principale, forse potete aiutare la persona a trovare consigli o chiedere aiuto; oltre ad aiutare il lavoratore, ciò può essere di beneficio anche per voi poiché un lavoratore prezioso potrà tornare al lavoro rapidamente. Non vi viene chiesto di curare una persona che soffre di problemi di salute dovuti allo stress, (allo stesso modo in cui non ci si attende che curiate una persona con asma legata al lavoro o altre condizioni mediche). Il consiglio è che voi gestiate il vostro lavoro e i vostri lavoratori in modo da non esporre la loro salute a rischio e, se sviluppano problemi, facciate il possibile per evitare di peggiorarli. Ad esempio, se i rischi psicosociali stanno sorgendo perché i lavoratori non hanno ben presente i loro ruoli e le loro responsabilità, chiarendoli potrete ridurre il rischio (e migliorare l'efficienza dei lavoratori allo stesso tempo)”.

Inoltre, la Guida ricorda che se molti ritengono che “agire per proteggere la salute dei propri lavoratori sia un costo per l'azienda, sia in termini di tempo che di risorse”, ci sono molte prove “che a lungo andare tali azioni costituiscano un beneficio complessivo e non un costo. Dedicare tempo a prevenire e ridurre lo stress può essere positivo per l'azienda attraverso fattori come il miglioramento delle prestazioni e la diminuzione delle assenze, con aumento della produttività e del benessere della forza lavoro”. In realtà non gestire i rischi psicosociali “può essere un costo reale per l'azienda. Le cause più comuni di stress lavoro-correlato sono dovute a cattive prassi e procedure gestionali; migliorandole si può sia ridurre i rischi che migliorare la gestione dell'azienda. Spesso non sono necessarie risorse particolari: basta comprendere la natura del problema e le possibili cause”.
Chiudiamo con un altro “mito” relativo allo stress: “abbiamo tutti bisogno di stress per tenerci sulle spine. I lavoratori hanno bisogno di un po' di stress per lavorare in modo efficace”.
La Guida precisa che in realtà “non abbiamo bisogno di stress: abbiamo bisogno di richieste o pressioni. I lavoratori hanno bisogno di un po' di richieste per lavorare in modo efficace, per mantenersi attenti e motivati a svolgere bene il loro lavoro (e alcuni ne hanno bisogno di più di altri). Troppo può ridurre le prestazioni complessive e se il lavoratore non è in grado di far fronte alle sfide che deve affrontare, questo può portare a problemi di salute legati allo stress o ad ulteriori cali di livello nelle prestazioni”.
 
Referente: Ing. Grazia Di Ciaula
e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Contattaci per un approfondimento

Nome e Cognome(*)
Campo obbligatorio

Azienda
Campo obbligatorio

E-mail(*)
Campo obbligatorio

Scrivi qui la tua richiesta(*)
Campo obbligatorio

Captcha(*)
Campo obbligatorio

  

 
 Copyright & Disclaimer | Privacy | Credits: De Paola Vincenzo e Luigi Napolitano
Auxo s.r.l. Via San Francesco 23/B - 70038
Terlizzi (BA) - Tel. /Fax 080 3510731
www.auxosrl.it - This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. 

Capitale Sociale 10.000 Euro i.v.
R.E.A: 429527 - Iscr. Reg. Imprese
C.C.I.A.A. Bari e P.Iva: 05629550723