Possono partecipare al bando le piccole e medie imprese in forma singola oppure organizzate in rete attraverso una delle forme di raggruppamento previsto dal bando, inoltre devono essere già costituite e quindi in possesso di partita IVA.
L’Azione sostiene i programmi di ricerca e innovazione promossi dalle PMI al fine di accrescere il contenuto innovativo delle attività e delle produzioni regionali sia nei settori produttivi tradizionali, sia nei settori innovativi.
Gli aiuti previsti per le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, servizi per l’innovazione e messa a disposizione di personale altamente qualificato, sono quelle definite dal Regolamento CE n. 800/2008 del 6 agosto 2008 della Commissione, relativo all’applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, pubblicato sulla GUCE L. 214/3 del 09/08/2008.
Gli aiuti previsti sono erogati in forma di contributi in conto impianti, per le Micro e Piccole Imprese l'aiuto è del 60% mentre per le Media Imprese il 50%.
Le Tipologie di investimento ammissibili e le forme e intensità delle agevolazioni concedibili sono indicate nel Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 9 del 26.06.2008 e s.m.i. ultime integrazione apportate con il Regolamento Reg. n. 4 del 24 marzo 2011 (B.U.R.P. n. 44 del 28.03.2011), che disciplina tra l’altro gli aiuti per servizi per l’innovazione delle imprese.
L’Azione comprende i seguenti interventi:
Le domande devono essere compilate esclusivamente on-line attraverso il portale Sistema Puglia, a partire dalle ore 15.00 del 15 luglio 2013 sino alle ore 15.00 del 5 ottobre 2013.
Per maggiori informazioni sul bando: www.sistemapuglia.it
L’Azione sostiene i programmi di ricerca e innovazione promossi dalle PMI al fine di accrescere il contenuto innovativo delle attività e delle produzioni regionali sia nei settori produttivi tradizionali, sia nei settori innovativi.
Gli aiuti previsti per le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, servizi per l’innovazione e messa a disposizione di personale altamente qualificato, sono quelle definite dal Regolamento CE n. 800/2008 del 6 agosto 2008 della Commissione, relativo all’applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, pubblicato sulla GUCE L. 214/3 del 09/08/2008.
Gli aiuti previsti sono erogati in forma di contributi in conto impianti, per le Micro e Piccole Imprese l'aiuto è del 60% mentre per le Media Imprese il 50%.
Le Tipologie di investimento ammissibili e le forme e intensità delle agevolazioni concedibili sono indicate nel Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 9 del 26.06.2008 e s.m.i. ultime integrazione apportate con il Regolamento Reg. n. 4 del 24 marzo 2011 (B.U.R.P. n. 44 del 28.03.2011), che disciplina tra l’altro gli aiuti per servizi per l’innovazione delle imprese.
L’Azione comprende i seguenti interventi:
- Attività di ricerca industriale
- Attività di sviluppo sperimentale
- Studi di fattibilità tecnica preliminari ad attività di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale
- iniziative per la concessione e il riconoscimento di brevetti e di altri diritti di proprietà industriale rivenienti da progetti di ricerca e sviluppo
- acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione delle PMI
- Acquisizione di servizi di supporto all’innovazione delle PMI
- Messa a disposizione di personale altamente qualificato nel campo della ricerca, sviluppo e innovazione a favore delle PMI.
Le domande devono essere compilate esclusivamente on-line attraverso il portale Sistema Puglia, a partire dalle ore 15.00 del 15 luglio 2013 sino alle ore 15.00 del 5 ottobre 2013.
Per maggiori informazioni sul bando: www.sistemapuglia.it
Referente: Dott. Donato Grieco